Era da tempo che aspettavo di risentire qualche parola di Tarcisio ora che non c’è più e proprio oggi mi arriva una email da sr.Emmanuel di Medjugorije che riporta una sua intervista e la preghiera di libertà che diverse volte avevo pronunciato nei seminari di guarigione a Marsciano e Colvalenza ma non avevo più con me. Grazie agli insegnamenti di questo schietto ed autentico, simpatico e forte cristiano, non ho mai voluto aderire all’omeopatia che mi è stata proposta quando ero in grande crisi personale per una grave malattia di mia figlia. Ricordo sempre vive le sue parole…. l’omeopatia sembra acqua fresca e poi non vai più d’accordo col coniuge…. invochi gli spiriti, e che principio attivo ci può essere in una tale diluizione di sostanze, se non l’invocazione di spiriti sul medicamento? Io ho creduto a Tarcisio, caro fratello nel Signore. Perché lui credeva in Gesù. E non mi sono appoggiata a questi rimedi del Milanista…come lo.chiamava lui. Grazie cari fratelli di aver creato questa pagina dedicata a Tarcisio. Buon cammino
Francesca
Caro il mio Tarcisio, se non ti avessi conosciuto e ascoltato 30 anni fa, probabilmente quelle incredibili esperienze vissute,e in seguito al tuo consiglio,raccontate nel mio libro autobiografico: LE VIE DEL SIGNORE NON SONO FINITE , molto probabilmente sarei andato ad aggiungermi alla lunga fila di maghi e pranoterapisti presenti in Italia. Dopo tanti anni posso affermare con assoluta certezza che l’azione dello Spirito Santo ha permesso che attraverso la tua conoscenza, il misero stato di agnostico qual’ero, si trasformasse in un essere che crede ciecamente nel nostro Signore Gesù. Sono più che certo da lassù, anche se in modo diverso, continui ad operare per la conversione degli uomini.
UN’EREDITA’ INFINITA che mi lasci, che lasci a chiunque ti abbia incontrato sfiorato amato vissuto!
Caro Papa’ sarai sempre nel cuore, nei gesti nelle parole, perche’ il tuo insegnamento possa essere PORTATO a tutti, mani tese per chiunque incontrero’….
…eri, sei Verita’ in Cristo;
(Non credo Papa’ che ti riposerai come dicevi, ora avrai un seminario eterno );
Mi hai accompagnata fino agli ultimi giorni con le tue parole con i tuoi insegnamenti alcune volte forti (ma poi piano tutto aveva il :”SENSO” ) alcune volte incomprensibili altre amorevoli… ..
sempre sottolineato dall’amore per una correzione paterna, solo se si vuole diventare grandi si deve essere essere piccoli…
Non tutti comprendono cosa ci possa essere dietro a tanto lavoro per Dio, ma i frutti parlano…
Una volta mi dissi apri il borsello e cadde una preghiera che diceva :
-Signore insegnami ad essere piu’ umile
– insegnami a essere piu’ piccolo,
– insegnami togliere da me la superbia… quanta scuola in quelle frasi;
cercavi sempre l’umilta’, volevi dovevi allenarti nella ricerca nell’umilta’ …
si : perche’ non e’ facile esserlo: piuttosto siamo cosi’ presi da noi stessi dalla nostra superbia che tutto ci scuote ci destabilizza…semplicemente perche’ vorremo far valere il nostro valore…Ma alle volte nel tuo silenzio hai detto piu’ che con le parole… e quante ne dirai…ancora!
Grazie Papa’ per i mille capolavori che hai tessuto e che non si possono piu’ strappare!
Quando amore…. che onore aver camminato con te, ero una bimba quando ti incontrai solo 17 anni ma non si puo’ dare la giusta importanza di elevato valore che mi scorreva tra le dita della vita,
troppo piccola, poi si cresce e si ha chiaro ogni gesto, aspetto che allora si poteva ignorare…
oggi desidero solo far mio ogni piccolo dettaglio, che rimarra’ inciso nel cuore per sempre ….poiche’ forte come la morte e’ L’AMORE , (Non puoi sfidare l’amore perche’ vincera’ sempre)!
– disidero vivere per questo come TU mi hai insegnato, come il perdono lo doni per-dono….anche questo mi hai insegnato!
e quante lacrime Padre quanti sorrisi che ora comprendi meglio…
…Ascoltami ancora, diffendimi, accompagnami, usami come tu ripetevi….allontana da noi chiunque non venga dalla Luce!
Finalmente ora tutto e’ piu’ chiaro per te…..
…..sei l’eredita’ piu’ grande che chiunque possa lasciare: ” L’AMORE DI DIO” !
IL TUO FRUTTO e’ esteso OVUNQUE …IL TUO ALBERO SARA’ UN GERMOGLIO CONTINUO, fiorito per SEMPRE!
Non si puo’ descrivere l’amore …si puo’ solo sentire respirare ….
e vedere quando questo disegno e’ chiaramente un’opera dell’anima di Dio!
Il Signore doni forza hai tuoi cari…a Helena Jessica Daniele Luca…e tutta la tua cara discendenza
perche’ possano (possiamo) essere una scintilla della tua luce che tocca i cuori! la tua famiglia e’ la piu’ preziosa che abbia conosciuto… che vive e cammina per il mondo: e’ la tua famiglia e’ anche la mia e ne sono fiera!
Ti voglio bene Papa’! mi mi MANCHERAI…mancherai a tutti!
Grazie !
Natascia
Testimonianza di Vilma De Tommasi
Cari fratelli e sorelle con questa mia testimonianza desidero rendere gloria a DIO per le meraviglie che ha compiuto nella mia vita .
Mi chiamo Vilma De Tommasi, ho 45 anni, sono nubile e sono una terapista occupazionale. Tutto è iniziato nel 2005, in quel periodo abitavo già da dieci anni a Piacenza, dove lavoravo presso l’ASL .
Dopo anni di sacrifici, sarei dovuta essere soddisfatta e gratificata della mia vita, per aver raggiunto gli obiettivi riconosciuti importanti per me: lavoro gratificante, una casa graziosa, una buona vita sociale ecc.….Ma nonostante tutto non mi sentivo felice, percepivo un vuoto interiore e l’inquietudine assaliva il mio cuore, la mente, il sonno non trovando pace. Dopo l’ennesima notte trascorsa insonne, priva di luce, di speranza e di vita in un grido disperato ho rivolto gli occhi al cielo e ho gridato aiuto (era il mese di giugno del 2005 ).
La risposta mi è subito arrivata!!!!
Infatti, da quel momento mi sono sentita presa per mano e ad agosto, di quello stesso anno, un carissimo amico e collega, Vincenzo Auletta di Piacenza, mi ha invitata a trascorrere qualche giorno in campeggio a Torre Rinalda, Squinzano (LE), con la Comunità Magnificat.
Essendo io di origini Pugliesi, in quel periodo ero già in ferie in Puglia a casa dei miei genitori, ma non ho accolto volentieri l’invito di Vincenzo, non credevo che ci potesse essere qualcosa di buono o di bello per me in quel posto. Vincenzo, non si è scoraggiato, anzi, mi ha martellata di telefonate per far sì che io accettassi il suo invito. Dopo l’ennesima chiamata, per sfinimento, accetto di raggiungerlo in campeggio, quasi per farlo contento.
Stranamente mio fratello, senza grossi problemi, mi presta la sua macchina ed io il 14 agosto del 2005 mi metto in viaggio per raggiungere la località . Durante il viaggio una parte di me mi diceva: “Cosa ci vai a fare ? torna indietro!”. Mentre l’altra parte di me non aveva la forza di sterzare, il piede era incollato sull’acceleratore ….e mi sono detta: “Ormai ho percorso tanti chilometri….devo andare”.
Sono arrivata in campeggio nel primo pomeriggio. Vincenzo mi ha accolta con immenso affetto e ci siamo avvicinati a un signore, Tarcisio Mezzetti, circondato da un gruppo di persone cui stava parlando di Gesù. Le sue parole sono arrivate direttamente al mio cuore, risvegliando la mia coscienza, troppo assopita …. Tarcisio parlava del tempo che dedichiamo a cose inutili , mentre perdiamo di vista l’Essenziale, Colui che è fonte della vera VITA ….. Ancora Tarcisio ci faceva notare che come i farmaci sono essenziali ad esempio per un cardiopatico, ancor più la Santa Messa e la Santa Comunione lo sono per la Vita…..
In modo particolare risuonava nella mia mente questa sua frase: “……. Come, avete il tempo per tutto, tranne che per GESU?”.
Tarcisio parlava proprio di me, della mia vita !
Che vergogna e che dolore ho percepito all’improvviso nel mio cuore!
Le sue parole mi hanno talmente scossa e sconvolta nell’intimo, che ho iniziato a rivedere la mia vita con occhi diversi…la grazia del Signore si stava infiltrando nel buio del mio cuore, facendo emergere l’inconsistenza della mia esistenza ……, piena di cose inutili e vane. Sono crollati all’improvviso tutti i castelli di sabbia che avevo costruito, lasciando il vuoto assoluto…. Mi sono sentita persa, “fuori pista da una vita ” …. TREMENDA SENSAZIONE !!!!!…….
Io, fino a quel momento, credevo di vivere una “vita regolare”! Niente droga, alcool, fumo, vizi….ma nell’apparente normalità, che è quella che riconosce il mondo intero, in realtà mi sono riscoperta all’improvviso “infognata”: ubriaca di lavoro, interessi, svaghi, viaggi, New Age…. All’improvviso ho scoperto che la mia vita era piena di troppe cose inutili ed anche dannose , che mi rendevano felice solo apparentemente o per brevissimo tempo , seppur agli occhi degli altri ero ammirata ed invidiata per lo stile di vita che conducevo
Non mi confessavo da 12 anni circa….e andavo a messa, talvolta, solo a Natale e a Pasqua per tradizione.
Le parole di Tarcisio, con il suo tono di voce, hanno suscitato all’improvviso nel mio cuore un terremoto, la mia coscienza si è risvegliata, ho spalancato gli occhi, ho iniziato a riconoscere il peccato nella mia vita, ho iniziato a percepire nel mio cuore un dolore vivo e forte, sono stata invasa da un senso di tristezza e di vergogna per il mio peccato ed ho immaginato tutto il dolore causato nel cuore del mio GESU’.
Ho iniziato a piangere disperatamente , per tre giorni e tre notti, ed ho sentito il bisogno di confessarmi. Non è bastata una confessione, il giorno dopo sono ritornata per completarla, man mano che la coscienza si risvegliava, riaffioravano altri peccati da confessare.
Soprattutto iniziavo a capire chi seguire, con chi investire il mio tempo, a chi offrire il mio cuore e la mia vita.
Dopo tre giorni trascorsi in quel campeggio con la comunità Magnificat ho avuto la luce, la grazia, il coraggio e la forza di dare una svolta decisiva alla mia vita….Tornata a casa la Santa Messa è diventata il momento centrale della mia giornata e tutti gli impegni hanno iniziato a ruotare intorno a questo momento di grazia: Il Sacrificio Eucaristico. Ho iniziato ad eliminare dalla mia vita tutto quello che potesse inquinare la mia mente e il mio cuore: alcune amicizie, svaghi, vestiti, TV ….
Così è iniziata la mia conversione. Il mio cammino con Gesù continua ed è sempre più bello, vivo, forte, perché ho capito che se voglio essere veramente libera devo stare con LUI….perché è l’Unico che nulla mi toglie e tutto mi dona, per la mia Felicità.
Ringrazio il Signore per i suoi strumenti d’Amore: Vincenzo Auletta e Tarcisio Mezzetti, che continuano dal Cielo a intercedere fortemente, per guidare me e il gruppo nascente di Putignano (dove nel frattempo mi sono trasferita dal 2011), verso la Gerusalemme Celeste.
Ora la mia VITA è veramente PIENA!
Lode e gloria al Signore!
Vilma De Tommasi
Noci, 27 luglio 2016
Uno dei tanti doni che ho avuto dal Signore, e’ stato di andare ai seminari di Tarcisio, dove Nostro Signore, assieme anche a Gino e Maria Grazia, mi ha dato molte grazie. Il primo dialogo che ebbi con Tarcisio , fu in una telefonata, dove chiamandolo per un mio problema, mi rassicuro’ subito con molta gentilezza e disponibilita’, e spiegandomi in maniera precisa, cio’ che arrecava a me, il disturbo. Nei seminari ho sorriso con la simpatia di Tarcisio che con molta solarita’, ha condotto i seminari con molto amore e ricordandoci sempre , che dovevamo essere felici, ed insegnandoci ad amare Dio ancora di piu’. Ringrazio Dio di avermi fatto capire l’ importanza delle lavanda dei piedi, a me sconosciuta fino allora, come una grande potenza per il perdono dei peccati , e per riiniziare una vita nuova, con il cuore meno pesante di risentimenti e di colpe, Ed infine, vorrei anche dire che chiedendo nelle mie Preghiere, l’ intercessione di Tarcisio, dopo che lui e’ ritornato al Signore, una notte ho sognato che mi ospitava nella sua famiglia, e che mi dava un grande benvenuto, dove altre persone lo avvisano che mi sarei trattenuta da loro, credo che lui mi desse il benvenuto, perche’ nella famiglia di Dio in cui siamo tutti, lui aveva ascoltato assieme agli altri fratelli, le mie preghiere. Grazie Tarcisio per il tuo starci vicino e della tua semplicita’ che ci ha permesso di poter parlare con te, senza vergognarci delle nostre debolezze
Caro il mio Tarcisio, non posso essere lì con te a pregare insieme, ma ti giunge la mia preghiera a Dio per te, la mia riconoscenza, il mio affetto, il mio abbraccio,l’amore di Dio che ci univa, il mio saluto, ma anche la testimonianza di quello che tu hai fatto x me. Bisceglie Settembre 2003 “Come albero piantato lungo l’acqua”: partecipo al tuo seminario tra mille impedimenti col Signore che mi spianava la strada ad ognuno di essi.Naturalmente nulla avveniva per caso. Appena ti ho visto e sentito parlare,Tarcisio uomo di grandissima fede, ho notato subito l’infinito amore per gli altri, la tua umiltà e la tua incredibile disponibilità. Nel tuo volto, nelle tue parole ho potuto vedere l’amore di Dio, anche quando dicevi cose dure, forti o dolorose, il tuo amore era quello di Dio. E allora il tuo esempio e sentire come Dio fosse presente tra noi in ogni attimo di quella settimana del Seminario hanno sciolto i miei pensieri e le mie insicurezze,ho aperto il mio cuore a Dio per ricevere ciò che Lui avrebbe voluto darmi in quei giorni. Ho rivissuto tutta la mia vita, apprezzando, affrontando, ricordando, prendendo coscienza, ho chiesto perdono a Dio, ho perdonato gli altri ed ho perdonato me stessa. Durante quella settimana ho ricevuto grazie immense,dentro di me sono avvenute ogni giorno dei miracoli, avere avuto la chiamata del Signore al tuo Seminario mi ha fatto sentire privilegiata. Egli mi aveva dato il dono più prezioso: la purificazione dei miei peccati, la salvezza e quindi la pace e la gioia. Ma mi aveva fatto il dono, anche, di conoscere te, grande amico,padre e fratello in Cristo. Rendere questa testimonianza del tuo grande amore x gli altri, era doveroso dopo quello che ho letto, anche se il dolore è forte. Ecco il mio modo per stare con te nel momento della messa x te, non posso esserci ma tu sai come ti sono vicina ,adesso che sei con Dio hai davvero la conoscenza piena di tutto e sono sicura che da lassù ci amerai e ci guiderai ancor di più di quanto non hai fatto sulla terra. Caro il mio TARCISIO, VIVRAI SEMPRE CON ME !!! ciao
Voglio ringraziare Dio per avermi fatto conoscere Tarcisio. Lui mi ha fatto capire che Gesu’ non e’ un personaggio del passato ma e’ vivente in mezzo a noi. Dalla prima volta che l’ho sentito parlare ho capito quanto era grande il suo amore per Gesu’ e i fratelli. E’ stato lui che mi ha fatto capire veramente quanto Gesu’ ha sofferto per noi per salvarci. Le testimonianze che ho ascoltato da Tarcisio sono state tante e mi sono rimaste tutte nel cuore. La piu’ forte e’ stata quella di quando ha avuto l’infarto. Tarcisio ha testimoniato che, quando era in ospedale, il Signore gli ha detto che e’ addolorato perchè noi, quando lo riceviamo nell’Eucarestia, rimaniamo indifferenti e non pensiamo che Lui, il Signore, nella Sua Potenza viene in tutte le nostre cellule…. Grazie Signore per questo nostro fratello amato. Grazie perche’ l’unica cosa che ci consola e’ la certezza che lui e’ alla Tua presenza.
Tarcisio l’ho conosciuto per via di una catechesi sul carisma della profezia il 2-3 febbraio 2008, grazie a lui la visione della preghiera comitaria carismatica è cambiata. Da lui, poi, ho appreso la dolcezza delle parole degli scritti Giovannei e la grande chiamata a vivere e ricevere l’Eucaristia. Lode allo Spirito Santo che ha dato alla Chiesa un testimone così forte. Amén Alleluja
campo marino estate 1990 Tarcisio Mezzetti ha pregato per me e il Signore e’ entrato nella mia vita con tutta la sua potenza ed e’ bene sapere che stavo messo molto male credo che gia’ sperimentavo l’inferno grazie Tarcisio il Signore ti ricompensa per tutto il bene che hai fatto con Mino ed Angela sono ancora in contatto viva la Chiesa di cristo
Devo ringraziare il Signore per avermelo fatto conoscere tramite i fratelli e le sorelle del gruppo di Cassano All’Ionio adesso Comunità Magnificat lode e gloria sempre al Signore di tutto ciò che ha fatto tramite il fratello Tarcisio e la sorella Vita liberandomi dalle tenebre, dal peccato, facendomi conoscere la luce, da lupo che ero a pecora per il Signore Gesù grazie di tutto Tarcisio del tuo amore e della tua amicizia GRAZIEEEEE…
Racconto la mia forte e straordinaria testimonianza del mio incontro con Tarcisio: Ero a Genova invitato da Giovanni che è stato la guida dello scorso pellegrinaggio a Medjugorje. Questo mio fratello in Cristo di nome Giovanni mi aveva invitato insieme alla mia compagna di allora in occasione della solennità di Cristo Re Dell’Universo a Genova in una parrocchia (Giovanni presiede 4 gruppi di preghiera). Preciso che io abito a Sanremo e colsi l’occasione di recarmi appunto da Giovanni a Genova per avere dallo stesso notizie riguardanti un seminario dove vi erano presenti anche vari esorcisti. Questo interessamento per il seminario era dovuto per problemi spirituali di una persona minore della mia famiglia. Pertanto dopo la Santa Messa incontrai fuori dalla Chiesa a Genova Graziella, amica di Giovanni, che conosceva Tarcisio e in quell’occasione dopo esserci presentati e raccontati brevemente mi informo dell’imminente inizio del seminario ad Angolo Terme(BS) presso la Casa di spiritualità S.Obizio. Fu così che tornammo la sera stessa a Sanremo ed il mattino dopo partimmo in auto io e la mia ex fidanzata ed andammo al seminario. Alloggiammo in albergo e non ricordo bene l’ora, penso metà mattinata, ci presentammo alla Casa S.Obizio dove vi era all’interno una Cappella dove si svolgeva a quell’ora la catechesi di Tarcisio. Vi erano al seminario una sessantina di anime più o meno. All’interno della Cappella vi erano una decina di persone possedute da demoni e devo constatare che erano tutte donne e per lo più giovani dai 16 ai 50 più o meno. Faccio presente che io avevo di già assistito ad esorcismi anche più violenti, se così si può dire, di quelli a cui stavamo assistendo. La mia compagna che era da poco in cammino di conversione ne è rimasta abbastanza turbata come quasi tutti coloro che non avevano mai assistito a tali manifestazioni palesi dei demoni che aimè e ainoi possiedono molte persone al giorno d’oggi anche insospettabili. Il seminario faccio presente durava 6 giorni ed infatti anche se il nostro fratello Tarcisio è tornato al Padre, e manca a tutti, continuano a svolgersi ancora oggi, se ho capito bene. Al secondo giorno passata la mattina in Cappella tra preghiere degli esorcisti e comuni e altra catechesi si arriva all’ora di pranzo. Dopo pranzo se non ricordo male il marito di Graziella di Genova di nome Salvatore che era al seminario e conosceva bene e di persona Tarcisio ci ha presentato a Tarcisio sotto mia richiesta. Quindi ricapitolando finito il pranzo ci recammo nella sala dove pranzava Tarcisio che era rimasta semivuota. Era l’occasione propizia per parlargli a quattrocchi degli eventi spirituali e anche sovrannaturali che capitavano a me e alla mia famiglia in generale e più precisamente ad una bambina. Eravamo a quel tavolo in quella sala, oramai sparecchiata, io la mia fidanzata di allora, Tarcisio la sua assistente Grazia e Salvatore. Iniziammo a presentarci e argomentare gli accadimenti anomali e straordinari quando di colpo Tarcisio si alza ed inizia a parlare alla mia compagna dei suoi avvenimenti passati, peccati passati, fidanzati sbagliati passati e di tante altre cose occulte che facevano parte della vita di questa ragazza che avevo portato con me ma che Tarcisio non aveva mai visto. Mi ero accorto subitamente che non era Tarcisio a parlare ma Dio per mezzo suo, e di questo ne ho la sicurezza come gli altri presenti. Infatti mi avevano preannunciato che aveva certi grandi carismi che venivano palesati anche quando toccò a me. Tarcisio per mezzo dello Spirito Santo rispose a delle domande che io ebbi presentato al Signore periodi precedenti! La domanda che feci più volte,spiritualmente cioè mentalmente,a Gesù è questa: come fai Signore a perdonare violentatori e pedofili? Tarcisio per mezzo del Signore rispose: io perdono anche chi si macchia di violenze sessuali e oltre se c’è pentimento facendomi capire che è veramente infinita la Sua Misericordia e che apre a tutti la Porta Gesù! Io nella mia vita che è stata molto spericolata ho avuto molti arresti e conseguenti periodi di detenzione in cui mi era capitato di aggredire altri condannati per reati di violenze sessuali. Per queste mie esperienze passate erano sorte queste domande interiori a Dio. Non voglio dilungarmi ma se mi verrà richiesto ho altro da raccontare sulla mia personale e verissima esperienza che ho vissuto con Tarcisio Mezzetti nei giorni che ho trascorso con lui al suo seminario. Ne sono successe altri di avvenimenti straordinari nei giorni seguenti che probabilmente racconterò. Saluto di cuore la famiglia di Tarcisio anche se conosco solo la moglie che ho portato con la carrozzella senza sapere che era la moglie, poi l’ho saputo. Saluto moglie e figli di un vero uomo di Dio. Che il Signore mandi altri della sua statura nella vigna della Santa Chiesa Cattolica Romana e sopratutto in questi tempi tenebrosi. Vostro fratello in Gesù Cristo Valentino Mantini. SANREMO
Ringrazio il Signore per la grazia di avere incontrato Tarcisio. Ho avuto la grazia di essere accolto per 4 volte in casa sua, ed in ognuna di esse ho sperimentato la sua tenerezza e il suo grande amore per le cose di Dio. Più volte sono rimasto edificato dal suo parlare fondato, dall’amore che ha per le persone, dai suoi insegnamenti, ma sopratutto dalla sua disponibilità. Rispondeva sempre al telefono! Sempre diceva il suo si, anche se certamente alcune volte gli costava molto. La sua è stata una vita spesa per gli altri, ma costruita su Cristo e vissuta con Cristo. Grazie Tarcisio!!!
Ringrazio Dio per avermelo fatto conoscere e partecipato a 3 dei suoi incontri ,avermelo fatto incontrare ai convegni del RNS insieme alla moglie.Mi ha regalato l’amore che solo Gesù sa dare ma non solo a me a tutti quelli che incontrava in modo semplice umano e grande.ogni volte che sulla mia pagina FB compare una sua fotografia mi dona forza e gioia.Grazie
Francesca M. Perugia
Era da tempo che aspettavo di risentire qualche parola di Tarcisio ora che non c’è più e proprio oggi mi arriva una email da sr.Emmanuel di Medjugorije che riporta una sua intervista e la preghiera di libertà che diverse volte avevo pronunciato nei seminari di guarigione a Marsciano e Colvalenza ma non avevo più con me. Grazie agli insegnamenti di questo schietto ed autentico, simpatico e forte cristiano, non ho mai voluto aderire all’omeopatia che mi è stata proposta quando ero in grande crisi personale per una grave malattia di mia figlia. Ricordo sempre vive le sue parole…. l’omeopatia sembra acqua fresca e poi non vai più d’accordo col coniuge…. invochi gli spiriti, e che principio attivo ci può essere in una tale diluizione di sostanze, se non l’invocazione di spiriti sul medicamento? Io ho creduto a Tarcisio, caro fratello nel Signore. Perché lui credeva in Gesù. E non mi sono appoggiata a questi rimedi del Milanista…come lo.chiamava lui. Grazie cari fratelli di aver creato questa pagina dedicata a Tarcisio. Buon cammino
Francesca
gianni anselmi
Caro il mio Tarcisio, se non ti avessi conosciuto e ascoltato 30 anni fa, probabilmente quelle incredibili esperienze vissute,e in seguito al tuo consiglio,raccontate nel mio libro autobiografico: LE VIE DEL SIGNORE NON SONO FINITE , molto probabilmente sarei andato ad aggiungermi alla lunga fila di maghi e pranoterapisti presenti in Italia. Dopo tanti anni posso affermare con assoluta certezza che l’azione dello Spirito Santo ha permesso che attraverso la tua conoscenza, il misero stato di agnostico qual’ero, si trasformasse in un essere che crede ciecamente nel nostro Signore Gesù. Sono più che certo da lassù, anche se in modo diverso, continui ad operare per la conversione degli uomini.
Natascia Puddu
UN’EREDITA’ INFINITA che mi lasci, che lasci a chiunque ti abbia incontrato sfiorato amato vissuto!
Caro Papa’ sarai sempre nel cuore, nei gesti nelle parole, perche’ il tuo insegnamento possa essere PORTATO a tutti, mani tese per chiunque incontrero’….
…eri, sei Verita’ in Cristo;
(Non credo Papa’ che ti riposerai come dicevi, ora avrai un seminario eterno );
Mi hai accompagnata fino agli ultimi giorni con le tue parole con i tuoi insegnamenti alcune volte forti (ma poi piano tutto aveva il :”SENSO” ) alcune volte incomprensibili altre amorevoli… ..
sempre sottolineato dall’amore per una correzione paterna, solo se si vuole diventare grandi si deve essere essere piccoli…
Non tutti comprendono cosa ci possa essere dietro a tanto lavoro per Dio, ma i frutti parlano…
Una volta mi dissi apri il borsello e cadde una preghiera che diceva :
-Signore insegnami ad essere piu’ umile
– insegnami a essere piu’ piccolo,
– insegnami togliere da me la superbia… quanta scuola in quelle frasi;
cercavi sempre l’umilta’, volevi dovevi allenarti nella ricerca nell’umilta’ …
si : perche’ non e’ facile esserlo: piuttosto siamo cosi’ presi da noi stessi dalla nostra superbia che tutto ci scuote ci destabilizza…semplicemente perche’ vorremo far valere il nostro valore…Ma alle volte nel tuo silenzio hai detto piu’ che con le parole… e quante ne dirai…ancora!
Grazie Papa’ per i mille capolavori che hai tessuto e che non si possono piu’ strappare!
Quando amore…. che onore aver camminato con te, ero una bimba quando ti incontrai solo 17 anni ma non si puo’ dare la giusta importanza di elevato valore che mi scorreva tra le dita della vita,
troppo piccola, poi si cresce e si ha chiaro ogni gesto, aspetto che allora si poteva ignorare…
oggi desidero solo far mio ogni piccolo dettaglio, che rimarra’ inciso nel cuore per sempre ….poiche’ forte come la morte e’ L’AMORE , (Non puoi sfidare l’amore perche’ vincera’ sempre)!
– disidero vivere per questo come TU mi hai insegnato, come il perdono lo doni per-dono….anche questo mi hai insegnato!
e quante lacrime Padre quanti sorrisi che ora comprendi meglio…
…Ascoltami ancora, diffendimi, accompagnami, usami come tu ripetevi….allontana da noi chiunque non venga dalla Luce!
Finalmente ora tutto e’ piu’ chiaro per te…..
…..sei l’eredita’ piu’ grande che chiunque possa lasciare: ” L’AMORE DI DIO” !
IL TUO FRUTTO e’ esteso OVUNQUE …IL TUO ALBERO SARA’ UN GERMOGLIO CONTINUO, fiorito per SEMPRE!
Non si puo’ descrivere l’amore …si puo’ solo sentire respirare ….
e vedere quando questo disegno e’ chiaramente un’opera dell’anima di Dio!
Il Signore doni forza hai tuoi cari…a Helena Jessica Daniele Luca…e tutta la tua cara discendenza
perche’ possano (possiamo) essere una scintilla della tua luce che tocca i cuori! la tua famiglia e’ la piu’ preziosa che abbia conosciuto… che vive e cammina per il mondo: e’ la tua famiglia e’ anche la mia e ne sono fiera!
Ti voglio bene Papa’! mi mi MANCHERAI…mancherai a tutti!
Grazie !
Natascia
Vilma De Tommasi
Testimonianza di Vilma De Tommasi
Cari fratelli e sorelle con questa mia testimonianza desidero rendere gloria a DIO per le meraviglie che ha compiuto nella mia vita .
Mi chiamo Vilma De Tommasi, ho 45 anni, sono nubile e sono una terapista occupazionale. Tutto è iniziato nel 2005, in quel periodo abitavo già da dieci anni a Piacenza, dove lavoravo presso l’ASL .
Dopo anni di sacrifici, sarei dovuta essere soddisfatta e gratificata della mia vita, per aver raggiunto gli obiettivi riconosciuti importanti per me: lavoro gratificante, una casa graziosa, una buona vita sociale ecc.….Ma nonostante tutto non mi sentivo felice, percepivo un vuoto interiore e l’inquietudine assaliva il mio cuore, la mente, il sonno non trovando pace. Dopo l’ennesima notte trascorsa insonne, priva di luce, di speranza e di vita in un grido disperato ho rivolto gli occhi al cielo e ho gridato aiuto (era il mese di giugno del 2005 ).
La risposta mi è subito arrivata!!!!
Infatti, da quel momento mi sono sentita presa per mano e ad agosto, di quello stesso anno, un carissimo amico e collega, Vincenzo Auletta di Piacenza, mi ha invitata a trascorrere qualche giorno in campeggio a Torre Rinalda, Squinzano (LE), con la Comunità Magnificat.
Essendo io di origini Pugliesi, in quel periodo ero già in ferie in Puglia a casa dei miei genitori, ma non ho accolto volentieri l’invito di Vincenzo, non credevo che ci potesse essere qualcosa di buono o di bello per me in quel posto. Vincenzo, non si è scoraggiato, anzi, mi ha martellata di telefonate per far sì che io accettassi il suo invito. Dopo l’ennesima chiamata, per sfinimento, accetto di raggiungerlo in campeggio, quasi per farlo contento.
Stranamente mio fratello, senza grossi problemi, mi presta la sua macchina ed io il 14 agosto del 2005 mi metto in viaggio per raggiungere la località . Durante il viaggio una parte di me mi diceva: “Cosa ci vai a fare ? torna indietro!”. Mentre l’altra parte di me non aveva la forza di sterzare, il piede era incollato sull’acceleratore ….e mi sono detta: “Ormai ho percorso tanti chilometri….devo andare”.
Sono arrivata in campeggio nel primo pomeriggio. Vincenzo mi ha accolta con immenso affetto e ci siamo avvicinati a un signore, Tarcisio Mezzetti, circondato da un gruppo di persone cui stava parlando di Gesù. Le sue parole sono arrivate direttamente al mio cuore, risvegliando la mia coscienza, troppo assopita …. Tarcisio parlava del tempo che dedichiamo a cose inutili , mentre perdiamo di vista l’Essenziale, Colui che è fonte della vera VITA ….. Ancora Tarcisio ci faceva notare che come i farmaci sono essenziali ad esempio per un cardiopatico, ancor più la Santa Messa e la Santa Comunione lo sono per la Vita…..
In modo particolare risuonava nella mia mente questa sua frase: “……. Come, avete il tempo per tutto, tranne che per GESU?”.
Tarcisio parlava proprio di me, della mia vita !
Che vergogna e che dolore ho percepito all’improvviso nel mio cuore!
Le sue parole mi hanno talmente scossa e sconvolta nell’intimo, che ho iniziato a rivedere la mia vita con occhi diversi…la grazia del Signore si stava infiltrando nel buio del mio cuore, facendo emergere l’inconsistenza della mia esistenza ……, piena di cose inutili e vane. Sono crollati all’improvviso tutti i castelli di sabbia che avevo costruito, lasciando il vuoto assoluto…. Mi sono sentita persa, “fuori pista da una vita ” …. TREMENDA SENSAZIONE !!!!!…….
Io, fino a quel momento, credevo di vivere una “vita regolare”! Niente droga, alcool, fumo, vizi….ma nell’apparente normalità, che è quella che riconosce il mondo intero, in realtà mi sono riscoperta all’improvviso “infognata”: ubriaca di lavoro, interessi, svaghi, viaggi, New Age…. All’improvviso ho scoperto che la mia vita era piena di troppe cose inutili ed anche dannose , che mi rendevano felice solo apparentemente o per brevissimo tempo , seppur agli occhi degli altri ero ammirata ed invidiata per lo stile di vita che conducevo
Non mi confessavo da 12 anni circa….e andavo a messa, talvolta, solo a Natale e a Pasqua per tradizione.
Le parole di Tarcisio, con il suo tono di voce, hanno suscitato all’improvviso nel mio cuore un terremoto, la mia coscienza si è risvegliata, ho spalancato gli occhi, ho iniziato a riconoscere il peccato nella mia vita, ho iniziato a percepire nel mio cuore un dolore vivo e forte, sono stata invasa da un senso di tristezza e di vergogna per il mio peccato ed ho immaginato tutto il dolore causato nel cuore del mio GESU’.
Ho iniziato a piangere disperatamente , per tre giorni e tre notti, ed ho sentito il bisogno di confessarmi. Non è bastata una confessione, il giorno dopo sono ritornata per completarla, man mano che la coscienza si risvegliava, riaffioravano altri peccati da confessare.
Soprattutto iniziavo a capire chi seguire, con chi investire il mio tempo, a chi offrire il mio cuore e la mia vita.
Dopo tre giorni trascorsi in quel campeggio con la comunità Magnificat ho avuto la luce, la grazia, il coraggio e la forza di dare una svolta decisiva alla mia vita….Tornata a casa la Santa Messa è diventata il momento centrale della mia giornata e tutti gli impegni hanno iniziato a ruotare intorno a questo momento di grazia: Il Sacrificio Eucaristico. Ho iniziato ad eliminare dalla mia vita tutto quello che potesse inquinare la mia mente e il mio cuore: alcune amicizie, svaghi, vestiti, TV ….
Così è iniziata la mia conversione. Il mio cammino con Gesù continua ed è sempre più bello, vivo, forte, perché ho capito che se voglio essere veramente libera devo stare con LUI….perché è l’Unico che nulla mi toglie e tutto mi dona, per la mia Felicità.
Ringrazio il Signore per i suoi strumenti d’Amore: Vincenzo Auletta e Tarcisio Mezzetti, che continuano dal Cielo a intercedere fortemente, per guidare me e il gruppo nascente di Putignano (dove nel frattempo mi sono trasferita dal 2011), verso la Gerusalemme Celeste.
Ora la mia VITA è veramente PIENA!
Lode e gloria al Signore!
Vilma De Tommasi
Noci, 27 luglio 2016
Roberta
Uno dei tanti doni che ho avuto dal Signore, e’ stato di andare ai seminari di Tarcisio, dove Nostro Signore, assieme anche a Gino e Maria Grazia, mi ha dato molte grazie. Il primo dialogo che ebbi con Tarcisio , fu in una telefonata, dove chiamandolo per un mio problema, mi rassicuro’ subito con molta gentilezza e disponibilita’, e spiegandomi in maniera precisa, cio’ che arrecava a me, il disturbo. Nei seminari ho sorriso con la simpatia di Tarcisio che con molta solarita’, ha condotto i seminari con molto amore e ricordandoci sempre , che dovevamo essere felici, ed insegnandoci ad amare Dio ancora di piu’. Ringrazio Dio di avermi fatto capire l’ importanza delle lavanda dei piedi, a me sconosciuta fino allora, come una grande potenza per il perdono dei peccati , e per riiniziare una vita nuova, con il cuore meno pesante di risentimenti e di colpe, Ed infine, vorrei anche dire che chiedendo nelle mie Preghiere, l’ intercessione di Tarcisio, dopo che lui e’ ritornato al Signore, una notte ho sognato che mi ospitava nella sua famiglia, e che mi dava un grande benvenuto, dove altre persone lo avvisano che mi sarei trattenuta da loro, credo che lui mi desse il benvenuto, perche’ nella famiglia di Dio in cui siamo tutti, lui aveva ascoltato assieme agli altri fratelli, le mie preghiere. Grazie Tarcisio per il tuo starci vicino e della tua semplicita’ che ci ha permesso di poter parlare con te, senza vergognarci delle nostre debolezze
Paolita Pirruccio
Caro il mio Tarcisio, non posso essere lì con te a pregare insieme, ma ti giunge la mia preghiera a Dio per te, la mia riconoscenza, il mio affetto, il mio abbraccio,l’amore di Dio che ci univa, il mio saluto, ma anche la testimonianza di quello che tu hai fatto x me. Bisceglie Settembre 2003 “Come albero piantato lungo l’acqua”: partecipo al tuo seminario tra mille impedimenti col Signore che mi spianava la strada ad ognuno di essi.Naturalmente nulla avveniva per caso. Appena ti ho visto e sentito parlare,Tarcisio uomo di grandissima fede, ho notato subito l’infinito amore per gli altri, la tua umiltà e la tua incredibile disponibilità. Nel tuo volto, nelle tue parole ho potuto vedere l’amore di Dio, anche quando dicevi cose dure, forti o dolorose, il tuo amore era quello di Dio. E allora il tuo esempio e sentire come Dio fosse presente tra noi in ogni attimo di quella settimana del Seminario hanno sciolto i miei pensieri e le mie insicurezze,ho aperto il mio cuore a Dio per ricevere ciò che Lui avrebbe voluto darmi in quei giorni. Ho rivissuto tutta la mia vita, apprezzando, affrontando, ricordando, prendendo coscienza, ho chiesto perdono a Dio, ho perdonato gli altri ed ho perdonato me stessa. Durante quella settimana ho ricevuto grazie immense,dentro di me sono avvenute ogni giorno dei miracoli, avere avuto la chiamata del Signore al tuo Seminario mi ha fatto sentire privilegiata. Egli mi aveva dato il dono più prezioso: la purificazione dei miei peccati, la salvezza e quindi la pace e la gioia. Ma mi aveva fatto il dono, anche, di conoscere te, grande amico,padre e fratello in Cristo. Rendere questa testimonianza del tuo grande amore x gli altri, era doveroso dopo quello che ho letto, anche se il dolore è forte. Ecco il mio modo per stare con te nel momento della messa x te, non posso esserci ma tu sai come ti sono vicina ,adesso che sei con Dio hai davvero la conoscenza piena di tutto e sono sicura che da lassù ci amerai e ci guiderai ancor di più di quanto non hai fatto sulla terra. Caro il mio TARCISIO, VIVRAI SEMPRE CON ME !!! ciao
sabrina
Ringrazio il Signore per avermi fatto incontrare un uomo tanto innamorato di Dio e del prossimo. Grazie Tarcisio per il bene che hai fatto.
Maria Santoro
Voglio ringraziare Dio per avermi fatto conoscere Tarcisio. Lui mi ha fatto capire che Gesu’ non e’ un personaggio del passato ma e’ vivente in mezzo a noi. Dalla prima volta che l’ho sentito parlare ho capito quanto era grande il suo amore per Gesu’ e i fratelli. E’ stato lui che mi ha fatto capire veramente quanto Gesu’ ha sofferto per noi per salvarci. Le testimonianze che ho ascoltato da Tarcisio sono state tante e mi sono rimaste tutte nel cuore. La piu’ forte e’ stata quella di quando ha avuto l’infarto. Tarcisio ha testimoniato che, quando era in ospedale, il Signore gli ha detto che e’ addolorato perchè noi, quando lo riceviamo nell’Eucarestia, rimaniamo indifferenti e non pensiamo che Lui, il Signore, nella Sua Potenza viene in tutte le nostre cellule…. Grazie Signore per questo nostro fratello amato. Grazie perche’ l’unica cosa che ci consola e’ la certezza che lui e’ alla Tua presenza.
Valerio Carrozza
Tarcisio l’ho conosciuto per via di una catechesi sul carisma della profezia il 2-3 febbraio 2008, grazie a lui la visione della preghiera comitaria carismatica è cambiata. Da lui, poi, ho appreso la dolcezza delle parole degli scritti Giovannei e la grande chiamata a vivere e ricevere l’Eucaristia. Lode allo Spirito Santo che ha dato alla Chiesa un testimone così forte. Amén Alleluja
luigi
campo marino estate 1990 Tarcisio Mezzetti ha pregato per me e il Signore e’ entrato nella mia vita con tutta la sua potenza ed e’ bene sapere che stavo messo molto male credo che gia’ sperimentavo l’inferno grazie Tarcisio il Signore ti ricompensa per tutto il bene che hai fatto con Mino ed Angela sono ancora in contatto viva la Chiesa di cristo
Francesco Mustica
Devo ringraziare il Signore per avermelo fatto conoscere tramite i fratelli e le sorelle del gruppo di Cassano All’Ionio adesso Comunità Magnificat lode e gloria sempre al Signore di tutto ciò che ha fatto tramite il fratello Tarcisio e la sorella Vita liberandomi dalle tenebre, dal peccato, facendomi conoscere la luce, da lupo che ero a pecora per il Signore Gesù grazie di tutto Tarcisio del tuo amore e della tua amicizia GRAZIEEEEE…
VALENTINO
Racconto la mia forte e straordinaria testimonianza del mio incontro con Tarcisio: Ero a Genova invitato da Giovanni che è stato la guida dello scorso pellegrinaggio a Medjugorje. Questo mio fratello in Cristo di nome Giovanni mi aveva invitato insieme alla mia compagna di allora in occasione della solennità di Cristo Re Dell’Universo a Genova in una parrocchia (Giovanni presiede 4 gruppi di preghiera). Preciso che io abito a Sanremo e colsi l’occasione di recarmi appunto da Giovanni a Genova per avere dallo stesso notizie riguardanti un seminario dove vi erano presenti anche vari esorcisti. Questo interessamento per il seminario era dovuto per problemi spirituali di una persona minore della mia famiglia. Pertanto dopo la Santa Messa incontrai fuori dalla Chiesa a Genova Graziella, amica di Giovanni, che conosceva Tarcisio e in quell’occasione dopo esserci presentati e raccontati brevemente mi informo dell’imminente inizio del seminario ad Angolo Terme(BS) presso la Casa di spiritualità S.Obizio. Fu così che tornammo la sera stessa a Sanremo ed il mattino dopo partimmo in auto io e la mia ex fidanzata ed andammo al seminario. Alloggiammo in albergo e non ricordo bene l’ora, penso metà mattinata, ci presentammo alla Casa S.Obizio dove vi era all’interno una Cappella dove si svolgeva a quell’ora la catechesi di Tarcisio. Vi erano al seminario una sessantina di anime più o meno. All’interno della Cappella vi erano una decina di persone possedute da demoni e devo constatare che erano tutte donne e per lo più giovani dai 16 ai 50 più o meno. Faccio presente che io avevo di già assistito ad esorcismi anche più violenti, se così si può dire, di quelli a cui stavamo assistendo. La mia compagna che era da poco in cammino di conversione ne è rimasta abbastanza turbata come quasi tutti coloro che non avevano mai assistito a tali manifestazioni palesi dei demoni che aimè e ainoi possiedono molte persone al giorno d’oggi anche insospettabili. Il seminario faccio presente durava 6 giorni ed infatti anche se il nostro fratello Tarcisio è tornato al Padre, e manca a tutti, continuano a svolgersi ancora oggi, se ho capito bene. Al secondo giorno passata la mattina in Cappella tra preghiere degli esorcisti e comuni e altra catechesi si arriva all’ora di pranzo. Dopo pranzo se non ricordo male il marito di Graziella di Genova di nome Salvatore che era al seminario e conosceva bene e di persona Tarcisio ci ha presentato a Tarcisio sotto mia richiesta. Quindi ricapitolando finito il pranzo ci recammo nella sala dove pranzava Tarcisio che era rimasta semivuota. Era l’occasione propizia per parlargli a quattrocchi degli eventi spirituali e anche sovrannaturali che capitavano a me e alla mia famiglia in generale e più precisamente ad una bambina. Eravamo a quel tavolo in quella sala, oramai sparecchiata, io la mia fidanzata di allora, Tarcisio la sua assistente Grazia e Salvatore. Iniziammo a presentarci e argomentare gli accadimenti anomali e straordinari quando di colpo Tarcisio si alza ed inizia a parlare alla mia compagna dei suoi avvenimenti passati, peccati passati, fidanzati sbagliati passati e di tante altre cose occulte che facevano parte della vita di questa ragazza che avevo portato con me ma che Tarcisio non aveva mai visto. Mi ero accorto subitamente che non era Tarcisio a parlare ma Dio per mezzo suo, e di questo ne ho la sicurezza come gli altri presenti. Infatti mi avevano preannunciato che aveva certi grandi carismi che venivano palesati anche quando toccò a me. Tarcisio per mezzo dello Spirito Santo rispose a delle domande che io ebbi presentato al Signore periodi precedenti! La domanda che feci più volte,spiritualmente cioè mentalmente,a Gesù è questa: come fai Signore a perdonare violentatori e pedofili? Tarcisio per mezzo del Signore rispose: io perdono anche chi si macchia di violenze sessuali e oltre se c’è pentimento facendomi capire che è veramente infinita la Sua Misericordia e che apre a tutti la Porta Gesù! Io nella mia vita che è stata molto spericolata ho avuto molti arresti e conseguenti periodi di detenzione in cui mi era capitato di aggredire altri condannati per reati di violenze sessuali. Per queste mie esperienze passate erano sorte queste domande interiori a Dio. Non voglio dilungarmi ma se mi verrà richiesto ho altro da raccontare sulla mia personale e verissima esperienza che ho vissuto con Tarcisio Mezzetti nei giorni che ho trascorso con lui al suo seminario. Ne sono successe altri di avvenimenti straordinari nei giorni seguenti che probabilmente racconterò. Saluto di cuore la famiglia di Tarcisio anche se conosco solo la moglie che ho portato con la carrozzella senza sapere che era la moglie, poi l’ho saputo. Saluto moglie e figli di un vero uomo di Dio. Che il Signore mandi altri della sua statura nella vigna della Santa Chiesa Cattolica Romana e sopratutto in questi tempi tenebrosi. Vostro fratello in Gesù Cristo Valentino Mantini. SANREMO
Francesco Piovaccari
Ringrazio il Signore per la grazia di avere incontrato Tarcisio. Ho avuto la grazia di essere accolto per 4 volte in casa sua, ed in ognuna di esse ho sperimentato la sua tenerezza e il suo grande amore per le cose di Dio. Più volte sono rimasto edificato dal suo parlare fondato, dall’amore che ha per le persone, dai suoi insegnamenti, ma sopratutto dalla sua disponibilità. Rispondeva sempre al telefono! Sempre diceva il suo si, anche se certamente alcune volte gli costava molto. La sua è stata una vita spesa per gli altri, ma costruita su Cristo e vissuta con Cristo. Grazie Tarcisio!!!
Maresa cai
Ringrazio Dio per avermelo fatto conoscere e partecipato a 3 dei suoi incontri ,avermelo fatto incontrare ai convegni del RNS insieme alla moglie.Mi ha regalato l’amore che solo Gesù sa dare ma non solo a me a tutti quelli che incontrava in modo semplice umano e grande.ogni volte che sulla mia pagina FB compare una sua fotografia mi dona forza e gioia.Grazie
Oreste Pesare
Grazie Tarcisio e grazie Signore per avercelo dato!
Ora continua a pregare per la tua comunità… tuo Oreste